Intervista al Prof. Ernesto Burgio su https://www.radiondadurto.org/
Data di trasmissione: 27 Marzo 2020 – 12:19
“Il problema è che il fenomeno pandemico è stato sottovalutato nei paesi occidentali ed in Italia, dove non ci si è preparati e dove sono stati presi provvedimenti in ritardo. Non si devono considerare i dati sulla diffusione del contagio delle ultime ore, bisogna seguire i trend che attualmente non sono ancora positivi nelle Regioni del Nord ed in particolare in Lombardia” Lo sostiene ai microfoni di Radio onda d’urto il dr Ernesto Burgio, medico pediatra, esperto di epigenetica e biologia molecolare, presidente del comitato scientifico della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA). “Inoltre in Lombardia il sistema sanitario pubblico è stato indebolito per rafforzare quello privato e in questi casi si vedono i problemi. Nei prossimi mesi va ripotenziato il sistema sanitario pubblico nelle sue strutture fondamentali per affrontare questo tipo di problemi e soprattutto che nello stesso tempo si potenzino anche quelle strategie per non farsi trovare impreparati nel caso il virus si ripresenti dopo l’estate“.
Il dr Burgio esprime poi la sua perplessità sulle affermazioni di alcune virologhe sulla mutazione del virus che sarebbe più aggressivo di quello dell’epidemia in Cina; infine in merito alla correlazione tra presenza di forti concentrazioni di polveri sottili nell’aria e maggiore diffusione del virus sostiene che si tratta di una ricerca scientifica che formula un’ipotesi che per ora bisogna prendere con prudenza.